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Le attività di Infortunistica Bordoni continuano, se pure con orario ridotto, anche durante l' emergenza. In questo periodo verrà privilegiata l' assistenza telefonica e data la precedenza alle attività indifferibili. Durante i colloqui personali assicureremo alla clientela la maggior sicurezza possibile indossando maschere FFP3 e guanti. In caso di quarantena più rigida, che costringa ad una totale sospensione del lavoro, attiveremo un numero di emergenza: 331 6179009 .

Dopo la sentenza shock di due anni fa (Cassazione civile, sez. III, sentenza 13/02/2019 n° 4147) la Cassazione ritorna di nuovo sull’ art. 141 tornando sui propri passi ed ammettendo l’ azione diretta contro il proprio assicuratore anche quando il conducente ha totalmente ragione.

I parenti della vittima di un danno da malpractice medica non possono beneficiare della prescrizione contrattuale (decennale) ma solo di quella per fatto illecito. Invece può soccorrere i congiunti l' art. 2947 c.c., che stabilisce al terzo comma la più lunga prescrizione penale ove il fatto illecito costituisca reato.

Introdotta dalla legge sull' "omicidio stradale" (L. 23 marzo 2016 n. 41) la procedibilità d' ufficio per le lesioni gravi ha portato più noie che vantaggi ai danneggiati, sottraendo, di fatto la possibilità di giungere ad una conciliazione definitiva tramite la revoca della querela. Il disposto aveva però superato due vagli della Corte Costituzionale. Ora la Legge Delega di Riforma del Processo Penale rimette le cose a posto: se passerà la procedibilità sarà di nuovo a querela di parte.